venerdì 4 marzo 2011

DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D'ISTITUTO: Lettera aperta alle famiglie dell’Istituto Scarpa

PUBBLICO LA LETTERA APERTA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO D'ISTITUTO

Cari genitori,
dopo le dichiarazioni del capo del governo di questi ultimi giorni contro la scuola pubblica ho sentito forte il desiderio di manifestarvi la mia indignazione sia come genitore il cui figlio frequenta la scuola pubblica sia come rappresentante eletto in consiglio di Istituto.
In questi ultimi tempi più volte e da varie parti si è attentato alla scuola pubblica, tagliando i finanziamenti statali necessari per garantire il funzionamento della scuola, tagli anche al personale docente di sostegno e non solo, riduzioni di attività laboratoriali e molto altro ancora, andando a intaccare sensibilmente la qualità dell’offerta formativa della scuola.
Tutti noi del consiglio di Istituto - di cui fanno parte dirigente, docenti, genitori, personale ATA - ci siamo impegnati costantemente a garantire - ove era possibile e nonostante i tagli - il mantenimento e l’arricchimento della proposta formativa de nostro Istituto. Docenti che hanno fatto il possibile per tutelare la loro dignità e la loro professionalità, genitori altrettanto determinati a sostenerli e a difendere la qualità conquistata giorno dopo giorno.
Raccolta di firme, occupazione, assemblee di discussione sono state proposte all’interno della scuola per informare e sensibilizzare i genitori su ciò che si è verificato nel mondo della scuola con il preciso intento di risvegliare una coscienza critica forse ormai sopita.
Io continuo a credere nella scuola pubblica di qualità, ed è per questo che Vi invito a sostenerci ancora e con più determinazione per il futuro dei nostri figli e di tutti noi cittadini.

Grazie per l’attenzione,

Debora de Pasquale
mamma di III A media Cairoli
Presidente C.d.I.

1 commento:

  1. Marina, mamma di IC e IVB Clericetti4 marzo 2011 alle ore 12:19

    Sottoscrivo completamente questa lettera. La scuola pubblica è un patrimonio di tutti, è un investimento sul futuro, e va protetta, arricchita e sostenuta. Un grande apprezzamento al Consiglio d'Istituto (Dirigente, genitori, docenti e personale ATA) e a tutti quelli che in questi anni si sono dati da fare per mantenere alta la qualità della scuola nonostante tutto. Credo che un grazie con la G maiuscola debba andare in particolare ai docenti, che sono quelli che in prima persona, con enormi sforzi e con grande dedizione (e senza nessun tornaconto personale) fanno sì che i nostri figli possano continuare a usufruire di un'istruzione di qualità a dispetto delle continue restrizioni e dell'intento distruttivo del governo.
    Indignarsi e manifestare la propria indignazione sono azioni indispensabili, ma anche partecipare alla vita della scuola, essere presenti insieme ai propri figli è importante. Ognuno come può. Una scuola "protetta" dalla presenza e dall'attività delle famiglie, è più difficile da attaccare.

    RispondiElimina